Cinema Teatro Amiata

Abbadia San Salvatore 

LA NOSTRA PROGRAMMAZIONE

CINEMA TEATRO AMIATA


In seguito allo sviluppo economico urbanistico causato dallo sfruttamento delle miniere di mercurio per opera di industriali tedeschi a partire dal 1896, nel centro amiatino, per iniziativa della Società Mercurifera Monte Amiata S.p.A., si avviò un programma di opere assistenziali fra le quali era prevista anche la costruzione di un nuovo teatro.
Progettato dal geometra G.G. Bossi , il nuovo teatro venne realizzato nel 1930.
Anche se usato prevalentemente come cinematografo, ha ospitato spettacoli teatrali, feste da ballo, assemblee civiche e politiche. All'inizio degli anni settanta è stato venduto a privati e ha assunto la denominazione di Supercinema. Nel 1984, dopo esser stato acquisito dal Comune, il teatro è stato oggetto di un programma di recupero, su progetto dell'architetto Giorgio Cosimi e con finanziamenti del Progetto Regionale FIO, conclusosi nel 1989.
Con la sua sala rettangolare dotata di galleria, il teatro costituisce un importante riferimento per le attività culturali dell'area amiatina ospitando spettacoli teatrali, cinema, convegni, ecc.
Dal 1999 è gestito da Pinzuti Franco.

P R O G R A M M A Z I O N E

Proiezione Film 
30 NOTTI CON IL MIO EX
Regia di Guido Chiesa. 
 con Edoardo Leo, Micaela Ramazzotti, Gloria Harvey, Claudio Colica, Anna Bonaiuto

Venerdi25 ore 21,30
Sabato 26 ore 21,30
Domenica 27 ore 17,30
Lunedì 28 ore 21,30


.Commedia romantica e divertente, 30 notti con il mio ex è il nuovo film di Guido Chiesa che vede protagonisti un Edoardo Leo meticoloso e ansioso e una Micaela Ramazzotti un po’ folle alle prese con una relazione difficile che riesce a trovare una propria dimensione alternativa e positiva rispetto alla drammatica condizione della fragilità mentale. Al cinema dal 17 aprile distribuito da PiperFilm e prodotto da Colorado Film in collaborazione con Netflix.
IL FATTO
Bruno (Edoardo Leo) è un uomo ordinato, organizzato e ansioso, da due anni cresce da solo sua figlia Emma, adolescente. Un giorno il medico che ha in cura la sua ex moglie Terry (Micaela Ramazzotti) gli comunica che la donna è pronta ad uscire dalla comunità che la ospita, ma che per un suo graduale reinserimento in società la donna ha bisogno di trascorrere un mese a casa di lui al fianco della figlia. Sebbene riluttante e timoroso, per amore verso la figlia Bruno accetta di ospitare Terry, ma solo per 30 notti, in cui però la sua vita tornerà ad essere stravolta dall’esuberanza e dalla vivace schiettezza della sua ex moglie.
L’OPINIONE
Guido Chiesa, regista e cosceneggiatore con Nicoletta Micheli, sottolinea che 30 notti con il mio ex è un film sulla coppia e in generale sulle relazioni che ci mettono in crisi. E in effetti il tema del disagio mentale è forse affrontato nel film con una certa leggerezza in favore di un racconto romantico che trae spunto dall’originalità di una condizione, la fragilità mentale di lei, per mettere in crisi personaggi e situazioni, dando risalto agli aspetti più divertenti e cercando soluzioni confortanti e positive.
Edoardo Leo e Micaela Ramazzotti riescono ad incarnare bene i due estremi un po’ agli antipodi di una coppia, forse come tante, che cerca un proprio equilibrio, una nuova strada del tutto personale per coltivare un sentimento che di fatto vive nonostante le profonde differenze. In questo senso 30 notti con il mio ex, pur parlando di un tema delicato e complicato come quello della salute mentale, trova in una certa forma di sdrammatizzazione il modo per raccontare l’amore di coppia e le relazioni in generale con un pizzico di spensieratezza e ottimismo. 

Proiezione Film 
MOON IL PANDA
 
Regia di Gilles de Maistre. Un film con Noé Liu Martane, Sylvia Chang, Ye Liu, Nina Liu Martane
Venerdì 25 ore 17,30
Sabato 26 ore 17,30
Domenica 27 ore 21,30

Moon il Panda è la nuova opera del regista Gilles de Maistre, già in passato autore del grande successo di Mia e il Leone Bianco, ma anche di Il lupo e il leone ed Emma e il giaguaro nero: specialista nel raccontare il rapporto tra il regno animale e una piccola protagonista, questa volta Gilles sceglie come personaggio principale un ragazzino, che trova un rimedio al suo isolamento nell'amicizia con un piccolo panda. La vicenda si articola sulla vita familiare dell'adolescente, difficile ma sbloccata proprio da un'avventura ambientata sulle montagne cinesi. 
Moon il Panda, la trama della nuova fiaba a tema natura firmata da Gilles de Maistre
Il protagonista umano di Moon il Panda è Tian (Noé Yé), un ragazzino un po' isolato e senza amici: con un padre che interagisce con lui solo per rinfacciargli lo scarso rendimento scolastico, e una madre che sta valutando il divorzio, Tian si trasferisce per un periodo con sua sorella Liya (Nina Ye) a casa di nonna Nai Nai (Sylvia Chung), tra le montagne cinesi del Sichuan. Qui il suo isolamento viene spezzato dall'incontro fortuito con un cucciolo di panda, incrociato mentre Tian sta controvoglia raccogliendo della legna... Ecco quel momento.
A partire da quell'incontro, Tian comincia a rasserenarsi, trovando uno sfogo emotivo nell'accudimento del piccolo panda: la sua famiglia lo nota, anche se il ragazzino cerca di tenere Moon (così battezza l'animale) il più possibile nascosto. I panda sono animali protetti e non dovrebbero interagire con esseri umani senza la supervisione di esperti. La vita segreta di Tian finisce per renderlo più simpatico anche agli occhi di sua sorella Yian, mentre sua nonna fa il tifo per i suoi nipoti, costretti come tanti figli a riflettere le tensioni tra i genitori...
Su questa tematica, De Maistre dice: "Abbiamo deciso di raccontare la storia di una famiglia, evocando le sofferenze dell’infanzia, il peso degli studi, la competitività generata dalla scuola, la necessità di evadere in mondi virtuali, la mancanza di autostima e la difficoltà a trovare il proprio posto nel mondo. [...] Questo film affianca mondi contrastanti e riposiziona la natura al centro del concetto di felicità. In città dimentichiamo quel legame che per milioni di anni abbiamo avuto con la natura, in altre parole, dimentichiamo il mondo che ci circonda. Ora ci stiamo evolvendo e risvegliando alla necessità di ristabilire un contatto con la natura e di proteggerla."
Il film è accompagnato in Italia anche dal romanzo omonimo tratto dalla sceneggiatura, scritto da Christelle Chatel e pubblicato da Gallucci. De Maistre descrive così il processo che ha reso possibile il film: "Erano vent’anni che non veniva fatto un film con un panda. E se vuoi fare un film con un panda, l’unica alternativa è girare in Cina, unico posto al mondo in cui questi animali vivono nel loro habitat naturale e sono considerati patrimonio nazionale. Il progetto è nato sotto una buona stella: nel 2024, nel sesto anniversario delle relazioni diplomatiche franco-cinesi, Macron si è recato in Cina in visita ufficiale, favorendo così la coproduzione fra i nostri due paesi. Inoltre la mia reputazione ha rassicurato le autorità cinesi, che hanno apprezzato il copione; non solo perché il nostro film sostiene la protezione dei panda, ma anche perché il personaggio principale è franco-cinese. [...] Nessuna scena è artefatta. Abbiamo lavorato con due panda, uno giovane e uno adulto, che hanno interagito senza problemi con il nostro attore bambino, creando con lui un legame autentico."

Proiezione Film 
CORTO CHE PASSIONE 3
Titoli Premiati ai Nastri D'Argento 2025
Ingresso € 4,00
Martedì 13 ore 18,00
1. MARCELLO
di Maurizio Lombardi (2024, 20’)
Produzione: Velvet 9 Productions, West46thfilms Distribuzione: Premiere Sceneggiatura: Maurizio Lombardi
Interpreti: Francesco Gheghi, Leon Muraca, Mario Sgueglia, Adamo Dionisi,
Marcello e Nino distruggono per vendetta il bar di un boss di quartiere. In fuga, Marcello si nasconde senza saperlo su un set di Cinecittà. Un altro mondo è possibile e questo è il Cinema, dove tutti sono necessari.
Nastro d’Argento miglior corto di fiction
2. PLAYING GOD
di Matteo Burani (2024, 9’)
Produzione: Studio Croma, Autour de Minuit Distribuzione: Sayonara Film Sceneggiatura: Matteo Burani
Animazione: Arianna Gheller
Una scultura d’argilla prende vita nell’oscurità di un laboratorio, circondata da misteriose creature.
Nastro d’Argento miglior corto d’animazione
3. PINOCCHIO REBORN
di Matteo Cirillo (2024, 15’)
Produzione: The Piranesi Experience  Distribuzione: Premiere Sceneggiatura: Matteo Cirillo, Gianni Corsi
Interpreti: Matteo Cirillo, Giulio Scarpati, Paolo Triestino, Giuseppe Ragone
Diventato un bambino vero, Pinocchio ora è un adulto, convinto che sincerità e bontà siano la strada per una vita migliore. Ma si sbaglia: in un mondo che non accoglie la purezza d’animo, viene costantemente sfruttato e deriso da chi approfitta di lui.
Candidato al Nastro d’Argento
4. LA BUONA CONDOTTA
di Francesco Gheghi (2024, 13’30”)
Produzione: PunxFilm, Image Hunters Distribuzione: Punxfilm Sceneggiatura: Francesco Gheghi
Interpreti: Ludovica Chiaschetti, Licia Lanera, Davide Iachini
Alma torna a casa distrutta, dopo aver scoperto che il fidanzato l’ha tradita. Quello che sembrava potersi risolvere con il sostegno dei genitori evolve in uno scenario ben diverso quando la ragazza confessa di averlo ucciso...
Nastro d’Argento migliore opera prima
5. A DOMANI
di Emanuele Vicorito (2025, 17’45”)
Produzione: Giffoni Innovation Hub, Mad Entertainment, Gabbianella Movie
Distribuzione: Pathos Sceneggiatura: Emanuele Vicorito Interpreti: Angelo Caianello, Mia Russell
Arturo, detenuto nel carcere minorile di Nisida, si allontana durante un turno di lavori
socialmente utili. Sulla spiaggia, dall’altra parte del muro, incontra Catrine, un’affascinante
turista in vacanza. Negli occhi della ragazza e tra le pagine di un libro, Arturo ritroverà il suo nuovo inizio.
Nastro d’Argento speciale per la qualità della regia e la sensibilità dello stile narrativo



La Sala

Il Palco

Il Bar
CARATTERISTICHE SALA
DOTAZIONI TEATRO
IMMAGINI
BAR

Contattaci per prenotare

Chiamaci al numero 3381452299
oppure inviaci una email  cinemateatro.amiata@email.it

Ho preso visione e accetto l'informativa sulla privacy.